GIOVANNI ARCURI
Nato a Catania, all’età di otto anni intraprende gli studi classici di pianoforte. A 15 anni comincia a prendere corpo in lui la sua più ambita passione: la musica moderna e il jazz.
Nel giugno dell’82 con il quintetto “Jazz Point” partecipa a Sicilia Jazz Giovani, una rassegna musicale organizzata da Rai Tre e dal centro “Django Reinhard” di Palermo, dove si aggiudica una targa d’argento per le migliori composizioni, riscuotendo con il quintetto unanimi consensi.
Con lo stesso gruppo tiene dei concerti in diverse scuole catanesi per far conoscere un genere musicale non sempre ascoltato e conosciuto. Continua la sua attività da compositore a Torino, dove perfeziona il suo stile venendo a contatto con musicisti affermati. Rientrato in Sicilia, si dedica alla didattica musicale per lo studio moderno del pianoforte sia per i bambini che, in particolar modo, per gli adulti; in quegli anni, infatti, si sosteneva che per suonare il pianoforte si doveva iniziare a studiarlo tra i cinque e dieci anni oppure non c’era modo di ottenere risultati soddisfacenti. Crea un metodo che dà la possibilità, anche in età adulta, di suonare uno strumento musicale come il pianoforte in modo “amatoriale” dimostrando che si può studiare musica a tutte le età poiché innanzitutto è essenziale l’approccio mentale con cui ci si pone davanti allo strumento, e poi non si può fare di tutti gli allievi un unico fascio e utilizzare lo stesso metodo per tutti.
Nel 1986 crea ad Acireale la prima scuola di musica moderna e ne ricopre il ruolo di Direttore Artistico.
Nell’87 forma i “Latinero Group”, con i quali intraprende una intensa attività concertistica e ha modo di esprimere il “suo” linguaggio musicale: il jazz unito al sound mediterraneo.
La registrazione del cd “Middlesea (jazz) Mood” rappresenta un perfetto esempio di ciò che il pianista voleva realizzare: un tipo di jazz fruibile da un’audience molto ampia. Ha realizzato diverse composizioni di musica dedicando un prodotto, “Blowing Life”, alle due sue figlie. Anche all’interno della propria attività scolastica, oltre alla realizzazione di progetti musicali mirati alla crescita formativa musicale del bambino, ha registrato con il coro della sua scuola brani inediti per bambini da lui composti. Nel 2010 ha collaborato con l’orchestra del teatro Massimo Bellini di Catania come pianista jazz per le serate del coreografo Roland Petit.
Attualmente continua la sua attività di musicista e docente di musica nella scuola primaria sempre alla ricerca di progetti formativi per una generazione di bambini che hanno dimenticato la conoscenza e la consapevolezza di sé stessi…Tutto parte dentro di noi…
La sua attività compositiva è basata sugli studi e le conoscenze della fisica quantistica vibrazionale applicata al suono ed in particolare agli effetti dell’intonazione del “LA Verdiano”, frequenza a 432 Hz, considerata “l’Armonia della Vita”.